Daniela Valenzi
Todd è stata una persona speciale per me, seppur per un breve periodo. In un viaggio a New Orleans, vocabolario alla mano, tra lunghe risate e tanta pazienza mi ha narrato storie sulla città, aneddoti sui personaggi che la popolano e scorrazzata in giro in cerca della vera anima musicale della Louisiana. Gentile e sempre sorridente ricambiai l'affetto ospitandolo a Roma per un breve ma intenso soggiorno. Mio fratello gli regalò la migliore acustica romana: una sonata per chitarre sotto la volta di un ponte sul Tevere. Tornò in America con occhi sognanti. Per caso, oggi, ne scopro la morte e ne sono profondamente dispiaciuta. Che la terra ti sia lieve Todd :heart: Un abbraccio alla famiglia

